Non esistono decisioni giuste o sbagliate, ma ogni decisione ha delle conseguenze: tutto dipende da come noi sappiamo reagire a queste conseguenze.
Ogni giorno siamo chiamati a prendere delle decisioni da quelle apparentemente più banali a quelle che, al momento, ci sembrano particolarmente importanti: scendere dal letto la mattina, mettere o non mettere lo zucchero nel caffè, partire subito con la macchina per andare al lavoro o aspettare ancora due minuti, fermarsi al semaforo o passare comunque perché tanto non c’è nessuno, firmare o non firmare un contratto…
Non è possibile sapere cosa sarebbe stato se avessimo preso una decisione diversa, se oggi ce ne fossimo stati a letto, se non fossimo passati con il giallo, se non avessimo dato quella risposta: ogni decisione presa condiziona inevitabilmente ed irreversibilmente la nostra vita , il nostro futuro e la realtà che ci circonda e, da quel momento in poi, quella è la realtà nella quale ci troveremo a vivere.
La saggezza popolare ha coniato il detto “se mia nonna avesse avuto le ruote sarebbe stata una carriola”, la scienza ha formulato il principio di indeterminazione di Heisenberg che teorizza e rappresenta in una formula matematica l’ineluttabilità del nostro agire sul nostro futuro: non è possibile conoscere con arbitraria precisione dov’è una particella e quale sia la sua velocità, in che istante sia presente una particella e quale sia la sua energia. Nel momento in cui noi interveniamo perturbiamo il sistema e per una informazione in più che riusciamo ad ottenere un’altra ne perdiamo definitivamente.
Tutto ciò è verificato sperimentalmente dalla scienza attraverso sofisticatissimi esperimenti che riconducono tutto ad un numero, la costante di Planck che, nella sua forma cosiddetta ridotta, assume il valore 1,054571726(47) * 10 -34 J*s. Il nostro libero arbitrio è condizionato dal libero arbitrio di ogni altro essere di questa terra, la nostra realtà è condizionata dalle nostre scelte e dalle scelte di chi ci circonda, come la possibilità di conoscere lo stato di un sistema fisico è condizionata dall’atto stesso di cercare di conoscerlo e si muove entro i margini determinati dalla costante di Planck.
1,054571726 è un’opera che indaga le possibilità del libero arbitrio, la nostra capacità di plasmare più o meno consciamente il nostro presente ed il presente di chi circonda. Il futuro di per sé non esiste, esiste solo un futuro plausibile che può diventare presente reale a seguito delle nostre azioni e delle nostre decisioni.
Come negli ultimi lavori abbiamo continuato a sfruttare la possibilità di estendere l’opera per mezzo di qr-codes attraverso i dispositivi mobili anche se, in questo caso, la produzione dei qr-codes è divenuta ancor più artigianale e materica: abbiamo utilizzato il gioco Pyssla di Ikea che permette di disegnare figure tramite dei tondini in plastica colorata che poi vengono fusi in una
unica superficie per mezzo del ferro da stiro, abbiamo utilizzato la tecnica del collage a cartoncino, il mini trapano per la decorazione del vetro utilizzato sugli specchi, li abbiamo scavati nel cartone ondulato di alcuni scatoloni...
Ogni QR-Code rimanda a dei contenuti pubblicati sul web, ma l’elemento centrale del lavoro di quest’anno è che, progressivamente, ciascun accesso tramite i dispositivi mobili eliminerà parte dei contenuti pubblicati. Cercare di vedere e conoscere a pieno l’opera inevitabilmente contribuirà a distruggerla. Tanto più l’opera avrà fruitori tanto prima verrà distrutta.
Anche in questo caso per la realizzazione dei contenuti web abbiamo utilizzato solamente strumenti scaricabili gratuitamente su PC o cellulare. In particolar modo l'editing delle pagine è stato ottenuto tramite Notepad++ ed il lay out delle pagine ed il comportamento responsive utilizzano il framework Bootstrap. In rete è possibile trovare parecchi esempi di stili e template gratuiti da scaricare ed adattare.
La conversione delle eventuali tracce audio utilizzate è stata ottenuta tramite un convertitore on-line come è stata ottenuta gratuitamente on-line anche la generazione dei QR-Codes.
Abbiamo infine utilizzato Gimp per adattare la risoluzione e le dimensioni delle immagini del sito.
Gli effetti audio sfruttano le Web Audio Api per le quali sono disponibili in Web diversi esempi di utilizzo che possono essere liberamente scaricati ed adattati.
Per la realizzazione della nostra opera abbiamo girato sul web come si può girare su una spiaggia d'inverno alla ricerca di vecchi rami e conchiglie raccogliendo invece applicazioni, files di script e css da assemblare.
Perchè comunque con Matilde tutto questo che facciamo resta un gioco, perchè per Heinsenberg è ancora presto.
Lo specchio, in fondo, è uno strumento di misura e quindi perturba il sistema: ci vediamo allo specchio, ci vediamo qui, allora non può essere adesso. Siamo sicuri che sia adesso? Be', allora non siamo qui...
If is it now, you are not here...
